martedì 27 maggio 2014

In uscita il primo numero della nuova rivista “Marla”, bimestrale di cinema, critica ed esperienza delle immagini


Marla è il nuovo bimestrale di critica cinematografica e cultura visuale fondato e diretto da Ivan Moliterni, nato con lo scopo di allargare la riflessione teorica al significato e al ruolo delle immagini nella società contemporanea. Il primo numero (aprile/maggio 2014) è in distribuzione in questi giorni e si organizza attorno alle principali coordinate del progetto generale che, oltre alla rivista cartacea, prevede anche una piattaforma sul Web dove, tra le altre cose, sarà a breve presente un'interessante selezione di cortometraggi scelti insieme ad alcune manifestazioni (Reggio Film Festival, Concorto).
Una delle intuizioni di Marla riguarda l’elaborazione di un discorso analitico e nello stesso tempo creativo sulla relazione tra parole e immagini: di conseguenza, nel progetto grafico complessivo (a cura della "Creatree" di Pasquale e Antonella Montemurro) rientrano le illustrazioni disegnate e dipinte a mano dall’artista Franco Moliterni, co-fondatore del periodico.


Nell’ambito di un originale approfondimento sui film in sala, sul cinema come dispositivo e sulla centralità delle immagini, Marla accoglie contenuti eterogenei: dal teatro alle arti visive, dal videogame alle forme di narrazione sul Web, dalla fotografia alla serialità televisiva, dal videoclip all’infografica, fino a toccare tutti i linguaggi dell’universo visuale. Senza trascurare l’attualità e senza dimenticare il focus sul genere popolare, né quello sulle produzioni indipendenti. I contenuti sono firmati da docenti universitari, critici cinematografici e studiosi, che dall’Italia e dall’estero arricchiscono con passione e pregevole qualità il progetto editoriale di un giornale animato dalla riflessione sulla funzione del cinema oggi, indagato dunque nel quadro di un’esperienza più ampia.
La distribuzione della rivista utilizza tre canali: il circuito delle librerie selezionate (Feltrinelli, IBS e librerie specializzate), le edicole centrali di alcune grandi città (Milano, Roma, Firenze, Bologna e Torino) e il Web con il sito www.marlarivista.com, dove è possibile acquistare la copia singola o in abbonamento sia del cartaceo che della versione digitale per PC, tablet e smartphone.
Qui di seguito, alcune anticipazioni dei contenuti presenti nel numero in uscita nei prossimi giorni, al quale ho collaborato con un approfondimento su Her (Lei) di Spike Jonze, analizzato anche in relazione a due precedenti cortometraggi del quarantaquattrenne regista statunitense: I’m Here (2010) e Mourir auprès de toi (2011).

Le immagini come “manifesto” di autoanalisi
Nymph()maniac di Lars von Trier
Lei di Spike Jonze
Jimmy P. di Arnaud Desplechin e Father and Son di Hirokazu Kore-eda nel contesto socio-culturale

Il cinema e il rapporto referenziale con l’immaginario storico
Grand Budapest Hotel di Wes Anderson
Noah di Darren Aronofsky

Il film italiano nel dialogo con la realtà e con lo spettatore
La luna su Torino di Davide Ferrario; In grazia di Dio di Edoardo Winspeare; The Special Need di Carlo Zoratti; I corpi estranei di Mirko Locatelli; lo stato delle sale sul territorio

Icona, brand, simbolo
Locke di Steven Knight
La tradizione supereroistica in Captain America - The Winter Soldier di Anthony e Joe Russo e in The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro di Marc Webb

Visual Storytelling: immagini dalle rovine americane

In più, altri contributi riguarderanno il teatro di Elio De Capitanil'estetica televisiva, il videogame e la narrazione seriale, il rapporto tra arti visive e cinema, la crossmedialità, il videoclip e la relazione tra l’immagine fotografica e il digitale.

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