mercoledì 7 gennaio 2015

"Inherent Vice" ("Vizio di forma") dal 9 gennaio in distribuzione ampia negli Stati Uniti: Paul Thomas Anderson riuscirà a riscattare il flop al botteghino di "The Master"? [Aggiornato al 9 gennaio]


Dopo aver totalizzato 1 milione e mezzo di dollari in poco meno di un mese di distribuzione limitata, Inherent Vice (Vizio di forma) di Paul Thomas Anderson arriverà da dopodomani nelle sale di tutte le più grandi città statunitensi, espandendo la distribuzione da 16 sale a circa 416, secondo quanto riferisce Box Office Mojo
Sarà dunque una settimana decisiva per capire se il settimo lungometraggio del quarantaquattrenne cineasta losangelino verrà ben recepito dal pubblico statunitense o se, come nel caso di The Master, si rivelerà un sostanziale flop commerciale.
Costato 20 milioni di dollari escluse le spese legate al marketing di queste ultime settimane, il film tratto dall'omonimo romanzo di Thomas Pynchon, nella prima settimana in distribuzione limitata, ha avuto una media di incasso per schermo molto inferiore a The Master. A parità di sale in cui le due opere sono state distribuite (5), infatti, nei primi sette giorni The Master aveva guadagnato poco più di un milione di dollari, mentre Inherent Vice ha totalizzato meno della metà:  450.000 mila dollari
Lo straordinario risultato di The Master nella prima settimana portò i distributori (la Weinstein Company) a rivedere i propri piani e ad ampliare immediatamente la distribuzione a 788 sale. La performance al botteghino con la wide release andò però molto al di sotto delle aspettative e, così, il film vincitore del Leone d'argento e della Coppa Volpi per le migliori interpretazioni maschili al Festival di Venezia 2012, dopo cinque mesi di distribuzione, si fermò al modesto incasso di 16 milioni di dollari (con un budget stimato di 32). 


In questo caso, la Warner Bros. è stata certamente più prudente: dopo 13 giorni di distribuzione in 5 sale, è passata a 16 sale per altri 13 giorni e, nonostante il buon risultato economico ottenuto, ora si appresta a lanciare Inherent Vice in sole 400 nuove sale.
In attesa di capire se l'ultima fatica di Paul Thomas Anderson riuscirà a guadagnare al botteghino (cosa rara per il talentuoso regista, il cui più grande successo commerciale in carriera è Il petroliere, che costato 25 milioni di dollari ne ottenne 40 negli Stati Uniti e 76 in tutto il mondo), la Warner Bros. ha rilasciato in queste ultime settimane 2 nuovi spot televisivi e 8 affascinanti poster dedicati ad altrettanti personaggi che abitano il bizzarro e psichedelico mondo di Inherent Vice. Sul profilo Instagram ufficiale del film, inoltre, è possibile visionare dei brevissimi filmati di circa 15 secondi che introducono i vari personaggi ritratti nei poster.











Aggiornamento del 09/01/2015 (ore 12:31)Box Office Mojo da qualche ora riporta che la distribuzione ampia di Inherent Vice è prevista in 645 sale, ben 229 in più rispetto a quanto vi avevo scritto due giorni fa consultando lo stesso sito.
In più, sul blog Cigarettes and Red Vines, sono da ieri disponibili un nuovo trailer incentrato sul personaggio di Shasta Fay Hepworth, interpretato da Katherine Waterston, una intervista di 20 minuti rilasciata da Paul Thomas Anderson a Vice e l'ultima locandina dedicata a Larry 'Doc' Sportello/Joaquin Phoenix.





Nessun commento:

Posta un commento