mercoledì 30 settembre 2015

Presentato il programma della Festa del Cinema di Roma 2015: c'è "Junun" di Paul Thomas Anderson. E poi Zemeckis, Baumbach e tanti altri film, incontri e retrospettive sulla carta interessanti


È stato annunciato ieri in conferenza stampa dalla Presidente della Fondazione Cinema per Roma Piera Detassis e dal direttore artistico Antonio Monda il programma della decima edizione della manifestazione cinematografica romana, che si svolgerà dal 16 al 14 ottobre tornando allo spirito delle origini e richiamandosi Festa invece che Festival. Tra film della Selezione Ufficiale, Retrospettive, Omaggi e Incontri con il pubblico, quest'anno c'è n'è davvero per tutti i gusti. Per me naturalmente la notizia più lieta è la presenza di Junun di Paul Thomas Anderson, possibilità che vi avevo anticipato nel precedente articolo pubblicato qui su Cinemagnolie dopo che, circa un mese fa, la Detassis aveva risposto a una mia domanda su Twitter.

venerdì 25 settembre 2015

Il documentario di Paul Thomas Anderson "Junun" sarà online in streaming su MUBI dal 9 ottobre


Davvero un'ottima notizia per gli amanti del cinema di Paul Thomas Anderson: Junun, il primo documentario del cineasta losangelino che narra la recente esperienza indiana di Jonny Greenwood (in questo mio articolo trovate maggiori informazioni sul film), sarà distribuito in streaming sulla piattaforma online MUBI a partire dalla mezzanotte dell'8 ottobre, poche ore dopo l'anteprima mondiale del Festival di New York
Se la speranza rimane quella di riuscirlo a vedere sul grande schermo tra il 16 e il 24 ottobre al Festival di Roma (a una mia esplicita domanda su Twitter, la Presidente della Fondazione Cinema per Roma Piera Detassis a fine agosto ha risposto che c'erano possibilità), per ora si ha comunque la certezza che questo piccolo film documentario di 54 minuti sarà visibile in tutto il mondo tra meno di due settimane.

mercoledì 23 settembre 2015

Dalla provincia al David. Intervista al regista e sceneggiatore Giuseppe Marco Albano, vincitore del David di Donatello con il cortometraggio "Thriller"

Nato in Puglia a Cisternino ma cresciuto a Bernalda, lo stesso paese della Basilicata di cui è originaria la famiglia di Francis Ford Coppola, il trentenne Giuseppe Marco Albano negli ultimi anni ha ottenuto un successo crescente.  


Dopo una candidatura ai Globi d’oro del 2009 con Il cappellino e la vittoria nel 2012 del Nastro d’argento per Stand by me, nel 2013 il regista e sceneggiatore lucano di adozione ha girato Una domenica notte, il suo primo lungometraggio interpretato tra gli altri da Antonio Andrisani, Anna Ferruzzo e Pietro De Silva. Qualche mese fa, grazie a Thriller, si è invece aggiudicato il David di Donatello per il miglior cortometraggio. Abbiamo parlato con Giuseppe Marco Albano di quest’ultimo lavoro, molto apprezzato dalla critica e presentato in decine di festival tra il 2014 e il 2015.

lunedì 14 settembre 2015

Venezia 72: la classifica dei migliori 10 film del Festival e qualche considerazione sul Palmarès


Di ritorno dopo due intense settimane trascorse al Lido per la 72a edizione del Festival di Venezia, vi propongo qui su Cinemagnolie la classifica dei 10 film che più mi hanno colpito tra i 38 che ho visto nelle cinque sezioni della kermesse cinematografica (Concorso, Fuori Concorso, Orizzonti, Giornate degli Autori, Settimana Internazionale della Critica). Quella di quest'anno è stata una selezione di discreta qualità, con diversi film interessanti e di buon livello ma anche con poche pellicole davvero straordinarie (vedi alla voce Heart of a Dog e Human) oppure ottime (Anomalisa e Il caso Spotlight). Il migliore tra i film italiani è stato L'attesa dell'esordiente Piero Messina (qui potete leggere la mia recensione), anche se devo specificare di non aver potuto vedere, a causa di impegni concomitanti, l'assai apprezzato film postumo di Claudio Caligari Non essere cattivo.