venerdì 28 febbraio 2014

"Inherent Vice" uscirà nei cinema statunitensi il 12 dicembre 2014: tramontata l'ipotesi Cannes, Paul Thomas Anderson tornerà a Venezia?


La Warner Bros. ha annunciato martedì scorso che Inherent Vice di Paul Thomas Anderson uscirà negli Stati Uniti il 12 dicembre 2014. Anche se non specificato con ogni probabilità, come tutti i film di Anderson sinora, uscirà prima in distribuzione limitata in alcuni grandi città statunitensi, per poi avere una release più ampia nelle settimane successive. La scelta della Warner Bros. di distribuire il film a ridosso delle vacanze natalizie, oltre a indicare che lo studio punta con l'opera di Anderson alla corsa per gli Oscar, rende a questo punto assai difficile una sua presenza al Festival di Cannes (quale sarebbe la convenienza di presentare a maggio in anteprima mondiale un film destinato a uscire 7 mesi dopo?).

lunedì 24 febbraio 2014

Jonny Greenwood ha finito di registrare la sua colonna sonora di "Inherent Vice"; il nuovo film di Paul Thomas Anderson è ormai entrato nella parte finale della postproduzione

Immagine tratta dalla pagina Facebook del blog Cigarettes and Red Vines

Poco più di due settimane fa vi avevo informato che Jonny Greenwod si era messo al lavoro per registrare la musica per orchestra per Inherent Vice di Paul Thomas Anderson e, a quanto si apprende da un post apparso giovedì scorso sulla pagina Facebook del blog molto vicino al cineasta losangelino Cigarettes and Red Vines, negli scorsi giorni il chitarrista dei Radiohead ha completato il suo lavoro a Londra con la Royal Philharmonic Orchestra. Speriamo ora di poter vedere quanto prima il tesser trailer dell'attesissimo film di Anderson tratto dall'omonimo libro di Thomas Pynchon.

domenica 23 febbraio 2014

Il Mese del documentario 2014: "Le cose belle" di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno vince il "Doc/it Professional Award" per il miglior documentario italiano dell'anno


L'altro ieri, venerdì 21 febbraio, si è svolta presso la Casa del Cinema di Roma la cerimonia di premiazione della seconda edizione de Il Mese del documentario. La manifestazione coordinata da Christian Carmosino e Emma Rossi Landi, alla quale hanno partecipato quasi 10.000 spettatori, si è svolta a partire dal 13 gennaio a Roma e in altre città italiane (Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Nola, Nuoro, Palermo, Torino) e capitali europee (Barcellona, Berlino, Londra e Parigi), dove sono stati proiettati i dieci documentari finalisti – cinque partecipanti alla sezione italiana e cinque alla sezione internazionale – selezionati in una prima fase da un comitato scientifico composto da direttori di festival e giornalisti esperti di cinema e successivamente da una giuria formata da 100 professionisti del cinema.

lunedì 17 febbraio 2014

Bafta 2014: "La grande bellezza" di Paolo Sorrentino si impone anche agli Oscar britannici; "12 anni schiavo" è il miglior film, "Gravity" il miglior film britannico


Continua la marcia trionfale verso gli Oscar de La grande bellezza. Dopo il prestigioso Golden Globe di qualche settimana fa, il film di Paolo Sorrentino si è aggiudicato anche il premio per il miglior film in lingua non inglese ai Bafta. Annunciati un paio di ore fa, gli Oscar britannici assegnati annualmente dalla British Academy of Film and Television Arts hanno visto trionfare 12 anni schiavo come miglior film dell'anno e Gravity come miglior film britannico. Qui sotto potete leggere l'elenco completo dei vincitori:

Miglior film
12 anni schiavo di Steve McQueen

Miglior film britannico
Gravity di Alfonso Cuarón

sabato 15 febbraio 2014

Festival di Berlino 2014: l'Orso d'oro va a "Black Coal, Thin Ice" di Diao Yi'nan. "Grand Budapest Hotel" di Wes Anderson si aggiudica il Gran premio della giuria; migliore regia a Richard Linklater per "Boyhood"


Da poche ore si è conclusa la cerimonia di premiazione della 64a edizione del Festival di Berlino. Qui di seguito tutti i premi principali assegnati dalla giuria presieduta da James Schamus:

Orso d'oro per il miglior filmBlack Coal, Thin Ice (Cina, Hong Kong) di Diao Yi'nan.

Gran premio della giuria: Grand Budapest Hotel (USA, Germania) di Wes Anderson.

Orso d'argento per la miglior regia: Richard Linklater per Boyhood (USA).

venerdì 7 febbraio 2014

Jonny Greenwood torna a collaborare con Paul Thomas Anderson per "Inherent Vice"; il film con ogni probabilità sarà in concorso al Festival di Cannes


Dopo gli ottimi risultati ottenuti con Il petroliere e The Master, Jonny Greenwood torna a collaborare con Paul Thomas Anderson per Inherent Vice. Secondo quanto riportato ieri dal sito Film Music Reporter – la notizia è stata rilanciata poco dopo da molti importanti siti di cinema e di musica internazionali – il talentuoso chitarrista dei Radiohead in questo mese di febbraio registrerà le partiture per il film di Anderson a Londra con la prestigiosa Royal Philharmonic Orchestra
Il fatto che Greenwood si stia mettendo al lavoro significa naturalmente che la post-produzione del film sta entrando nella fase finale e a questo punto credo sia possibile sbilanciarsi nel dire che la presenza di Inherent Vice al prossimo Festival di Cannes (14-25 maggio 2014) è molto probabile.

martedì 4 febbraio 2014

Ritorna "Cinema al MAXXI": la manifestazione curata da Mario Sesti si apre domani con l'anteprima di "A proposito di Davis", l'ultimo atteso film dei fratelli Coen


Ottime notizie per gli appassionati di cinema di Roma. Dopo il felice esperimento dello scorso anno, da domani 5 febbraio (con la proiezione di A proposito di Davis dei fratelli Coen) al 5 aprile torna "Cinema al MAXXI", l'iniziativa curata da Mario Sesti e organizzata da Fondazione Cinema per Roma e MAXXI.
Presso l'Auditorium del MAXXI verranno proiettati film in anteprima molto attesi, documentari, classici del cinema e si svolgeranno diverse conversazioni con autori e registi. Rispetto allo scorso anno, in questa seconda edizione di "Cinema al MAXXI" ci sarà anche uno spazio settimanale dedicato al cinema per famiglie (realizzato in collaborazione con la sezione Alice nella città del Festival di Roma) e un breve corso di formazione di critica cinematografica gestito dallo stesso Mario Sesti, che si articolerà in quattro appuntamenti.

lunedì 3 febbraio 2014

Se ne è andato Philip Seymour Hoffman


Se ne è andato ieri uno dei più grandi attori che il cinema mondiale abbia offerto negli ultimi venti anni: Philip Seymour Hoffman. Lanciato nella seconda metà degli anni Novanta dall'amico di lunga data Paul Thomas Anderson con dei piccoli ruoli in Sidney e Boogie Nights (la collaborazione con il cineasta losangelino è poi continuata con Magnolia, Ubriaco d'amore e The Master) e affermatosi come un grande attore agli occhi di tutto il mondo solo dopo la magistrale e trasformistica interpretazione dello scrittore Capote in Truman Capote - A sangue freddo (che gli valse l'Oscar come miglior attore protagonista), l'attore quarantaseienne è deceduto ieri a causa di una overdose di eroina.